[Nome latino]Silybum marianus G.

[Fonte vegetale] Il seme essiccato di Silybum marianum G.

[Specifiche] Silimarina 80% UV e Silibina+Isosilibina 30% HPLC

[Aspetto] Polvere giallo chiaro

[Dimensione delle particelle] 80 Mesh

[Perdita all'essiccazione] £ 5,0%

[Metallo pesante] £ 10 PPM

[Solventi estratti] Etanolo

[Microbo] Conteggio totale delle piastre aerobiche: £ 1000CFU/g

Lieviti e muffe: £ 100 CFU/g

[Conservazione] Conservare in un'area fresca e asciutta, tenere lontano dalla luce diretta e dal calore.

[Durata di conservazione]24 mesi

[Pacchetto] Imballato in fusti di carta e due sacchetti di plastica all'interno. Peso netto: 25 kg/tamburo

[Cos'è il cardo mariano]

Il cardo mariano è un'erba unica che contiene un composto naturale chiamato silimarina. La silimarina nutre il fegato come nessun altro nutriente attualmente conosciuto. Il fegato agisce come un filtro del corpo che pulisce costantemente per proteggerti dalle tossine.

Nel corso del tempo, queste tossine possono accumularsi nel fegato. Le potenti proprietà antiossidanti e le azioni ringiovanenti del cardo mariano aiutano a mantenere il fegato forte e sano.

[Funzione]
1, I test tossicologici hanno dimostrato che: un forte effetto di protezione della membrana cellulare del fegato, in applicazione clinica, Cardo mariano

L'estratto ha buoni risultati per il trattamento dell'epatite acuta e cronica, della cirrosi epatica e di una varietà di danni epatici tossici, ecc.;
2, l'estratto di cardo mariano migliora significativamente la funzionalità epatica dei pazienti con sintomi di epatite;

3, Applicazioni cliniche: per il trattamento dell'epatite acuta e cronica, della cirrosi, dell'avvelenamento del fegato e di altre malattie.

Meglio del tè verde

Il tè verde viene spesso identificato come una bevanda in lattina 'per perdere peso', e in un certo senso può essere utile in una dieta ipocalorica, ma sono tante e varie come le sue proprietà che per elencarle tutte ci vorrebbe… una delle nostre guide! Scopri tutto quello che c'è da sapere sul tè verde, il principe dell'Asia, continua a leggere!

Asia e Giappone, il tè verde è in assoluto la bevanda più gettonata e negli ultimi anni sta riscontrando una grande diffusione anche in Italia; allora viene da chiedersi: è proprio vero che il tè verde ha proprietà magiche e ci guarirà tutti?

Storia del tè verde

Il tè verde si ricava dai germogli e dalle foglie giovani della pianta conosciuta come “camelia sinensis” (appartenente alla famiglia delle teacee), un albero originario della Birmania e coltivato in India, Giappone, Cina, Sud America e Africa. Le sue origini si perdono nel tempo; si dice che in Cina nel 2700 aC l'imperatore Shen Nung fu il primo bevitore di tè verde.

A partire dal II secolo d.C., alcuni testi di medicina riportano i benefici ottenuti dal consumo di questa bevanda, ed il monaco giapponese Eisai, nel 1211 d.C., scrisse il libro “Mantenere sano il bere il tè” affermando che il tè è una medicina miracolosa per mantenersi in salute. lo straordinario potere di prolungare la vita. Nell'XI secolo gli esploratori europei che assaggiarono questo infuso ottennero benefici per combattere febbre, mal di testa, dolori articolari e bruciore di stomaco.

CARTA D'IDENTITÀ DEL TÈ VERDE

Le foglie del tè verde sono utilizzate da circa 4000 anni e sono sempre state conosciute come portatrici di salute. Per essere chiamato tè, il prodotto deve essere ottenuto dalle foglie della camelia sinensis, la pianta del tè sempreverde. Si differenzia dagli altri tipi di tè non per le foglie, che provengono sempre dalla stessa pianta, ma per il metodo di lavorazione. Nel tè verde le foglie vengono essiccate a fuoco lento e non raggiungono la fermentazione come per gli altri tipi di tè.

In Giappone il metodo di produzione più utilizzato consiste nella disattivazione dell'ossidasi delle foglie, che rimangono quindi di un colore verde brillante. In pratica vengono trattate a vapore le foglie fresche ed essiccate subito dopo. Questo permette di non mettere in azione gli enzimi ossidanti e lascia intatti i polifenoli, che sono le sostanze chimiche più attive del tè verde che hanno poteri benefici.

Tra i numerosi polifenoli prevalgono le catechine, quelle che aiutano a mantenere giovane l'organismo.

Le foglie del tè verde contengono anche caffeina (20-30 milligrammi per tazza), sostanze aromatiche, vitamine (C, B, E, K), betacarotene e minerali (zinco, manganese, potassio e magnesio).